Alla base di una grande crescita ci sono impegno quotidiano, coraggio ma anche un Direttore Generale in grado di guidare l’azienda in ogni cambiamento.
È per questo motivo che nella squadra di Elle Emme ha da poco fatto il suo ingresso Duilio Sgorbani, Direttore Generale per lavoro ma soprattutto per passione.
Scopriamo insieme perché.
Salve Duilio, le va di raccontarci come è arrivato in Elle Emme e da quanto tempo?
“Sono entrato formalmente in azienda l’1 giugno 2023 ed è stato per me un enorme piacere varcare la soglia di questi uffici.
Lo è stato perché ho conosciuto Elle Emme quando svolgevo l’incarico di Temporary Manager in un’azienda di farmaceutica a Bergamo, poco lontano da qui. Durante quel periodo eravamo alla ricerca proprio di un operatore logistico e ci siamo messi in contatto con loro. Già da quel momento ho percepito la forza e le potenzialità dell’azienda, quindi, quando Elle Emme ha espresso di aver bisogno di un manager in grado di farsi carico delle diverse problematiche legate alla crescita aziendale, non mi sono tirato indietro!”.
Quali sono le sue mansioni principali e i suoi obiettivi all’interno di Elle Emme?
“Quando sono arrivato in azienda, Elle Emme era ancora un’impresa dall’animo familiare con una spiccata voglia di crescere. Questo aspetto, chiaramente, influiva anche sul funzionamento delle cose al suo interno. L’imprenditore era abituato a prendere direttamente la maggior parte delle decisioni ma aveva capito che quel tipo di gestione stava diventando sempre più difficile da sostenere.
Elle Emme, infatti, ha subito una grande rivoluzione negli ultimi tempi: è aumentato il numero dei dipendenti diretti, si è deciso di preferire la gestione dei vari progetti con risorse proprie e di essere operativi in settori sempre più diversi.
Tutto questo si riflette sul mio lavoro quotidiano, partendo dalla creazione di un team composto dai responsabili delle varie funzioni, introducendo incontri periodici per garantire la comunicazione e la condivisione dei progetti e impostando un sistema di reporting e di monitoraggio per tenere sotto controllo il lavoro fatto e i risultati conseguiti. C’è poi il confronto quotidiano con l’imprenditore per mantenere il corretto allineamento tra operatività e sviluppo strategico dell’azienda”.
Quali sono, invece, i suoi obiettivi quotidiani?
“Gli obiettivi sono tanti e rappresentano anche delle belle sfide! Lo sviluppo organizzativo, la valutazione delle risorse interne, l’individuazione di bisogni formativi, la creazione ed il consolidamento delle procedure interne, il rapporto con i clienti, la valutazione di nuove opportunità…. Sicuramente non ci si annoia!
Poi c’è il secondo obiettivo che mi è stato affidato: la crescita professionale di Edoardo mettendo a sua disposizione la mia esperienza, il mio approccio manageriale, rappresentando per lui un modello di riferimento da poter prendere in considerazione nel suo percorso di crescita”.
Cosa le piace di più del suo lavoro?
“Quello che di più mi è piaciuto nel momento in cui ho ricevuto la proposta è stata la possibilità di prendere parte allo sviluppo di un’azienda in crescita, contribuendo a definire una strategia opportuna. In questi mesi sono stati tanti i problemi che sono stati messi sul tavolo ma anche le opportunità di sviluppo. Il consolidamento di quello che facciamo e la gestione sostenibile della crescita generano una tensione costante all’interno dell’azienda. Mantenere questa tensione ad un livello positivo e gestibile rappresenta l’aspetto più stimolante del mio lavoro.
Io sono formalmente in pensione, se mi avessero proposto un lavoro poco stimolante non avrei accettato. Invece, eccomi qui”.
Quali crede che siano i punti di forza di Elle Emme?
“Il “payoff” che si legge anche sul sito, «caring for people» è una semplice verità, non una strategia di marketing. La bravura dell’imprenditore durante gli anni è stata quella di trovare persone che si sono legate in modo sincero all’azienda e quelle persone oggi sono la forza di Elle Emme. Una forza che c’è sempre stata e continua ad esserci, deve trasformarsi in energia positiva e trasformarsi in forza del gruppo.
Si parla di persone molto professionali, esperte del loro settore e le cui capacità sono riconosciute anche dai clienti che si affidano a noi. A fare la differenza, nella scelta di un fornitore logistico, sono molto spesso proprio loro”.
Dove vede Elle Emme nei prossimi anni?
“Lontano. Il mercato continua ad ampliarsi e questo crea un bisogno sempre più impellente di operatori logistici, professionisti in questo ambito. La sfida più grande sarà quella di far correre su binari paralleli la crescita dell’azienda e il consolidamento di processi, procedure e organizzazione. Questo dipende strettamente da noi, non dal mercato né dai competitor.
Deve essere una sfida vinta dall’interno perché il nostro futuro è nelle nostre mani”.
Se vuoi conoscere il team di Elle Emme non perderti le prossime interviste all’interno della sezione LM People.
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